DOCUMENTI MATRIMONIO
MATRIMONIO IN MUNICIPIO
La scelta del rito civile è sempre più frequente. La celebrazione è molto breve rispetto al rito religioso: la lettura degli articoli del Codice Civile da parte dell'Ufficiale di Stato Civile, è seguita dalla tradizionale "domanda" rivolta agli Sposi. Dopo aver manifestato il loro consenso, gli Sposi si scambiano gli anelli e procedono alla firma dei registri insieme ai loro testimoni. La cerimonia si conclude con il discorso augurale dell'officiante.
Oggi per il matrimonio civile, occorre che uno dei due fidanzati, circa due mesi prima del matrimonio, si rechi presso l'ufficio di Stato Civile del Comune di residenza, per firmare un documento (con i dati personali degli Sposi), chiedente l'appuntamento per la promessa di matrimonio.
In questo caso è compito dell'autorità consolare o dell'ambasciata del paese di provenienza rilasciare il certificato di capacità matrimoniale, che deve essere presentato insieme al passaporto e al certificato di nascita, se richiesto. A volte è necessario che la firma sul nullaosta sia legalizzata in Prefettura.
Chi ha compiuto 16 anni può contrarre matrimonio previa autorizzazione del Tribunale per i Minorenni.
MATRIMONIO IN CHIESA
È necessario, oltre alla documentazione prevista per il rito civile, procurarsi altri documenti da consegnare al Parroco della parrocchia di uno degli Sposi. Inoltre, quando la Chiesa in sui si celebrerà il rito è diversa da quella di appartenenza degli Sposi, sarà necessario chiedere un colloquio al Parroco.
Certificato di battesimo da chiedere al Parroco della parrocchia in cui è stato celebrato. Certificato di cresima non è necessario se la data della cresima è annotata sul certificato di battesimo. In mancanza va richiesto alla parrocchia in cui si è svolta. Certificato di Stato Libero Ecclesiastico è necessario se uno dei due Sposi hanno vissuto per almeno un anno, dopo il compimento dei 16 anni, in una Diocesi diversa da quella attuale. Lo scopo è quello di accertare che il richiedente non ha contratto matrimonio religioso nel periodo in cui si è allontanato dalla Diocesi. Il certificato può essere sostituito da un giuramento suppletorio. Attestato di frequenza ai corsi di preparazione al matrimonio. I corsi sono obbligatori per poter celebrare il matrimonio. Pubblicazioni religiose vengono affisse per otto giorni presso le parrocchie dei due Sposi e, se diversa, presso la parrocchia presso cui sarà celebrato il matrimonio. Certificato di avvenuta pubblicazione rilasciato dal Parroco quando sono trascorsi i termini dell'affissione. Stato dei documenti. Il Parroco che istruisce la pratica per il matrimonio rilascia alla coppia un modulo che sarà consegnato al Parroco della parrocchia prescelta per la celebrazione insieme al certificato civile di avvenute pubblicazioni. Esso deve essere vidimato dalla Curia, se il matrimonio è celebrato fuori dalla Diocesi. Certificato di consenso civile alle nozze viene rilasciato dopo essersi presentati in Comune all'Ufficiale di Stato Civile con i documenti necessari, i testimoni e i genitori che devono giurare sull'inesistenza di legami di sangue tra gli Sposi. Certificato di consenso religioso alle nozze dopo il colloquio con il Parroco della Chiesa in cui verrà celebrato il rito, egli rilascerà il documento del consenso religioso, confermando la data delle nozze.
CASI PARTICOLARI
Vedovi - E' necessario presentare in questo caso l'atto integrale di morte del coniuge, con fotocopia, rilasciato dal Comune previa autorizzazione della Procura della Repubblica. Figli - Se i fidanzati hanno già figli, e il padre non li ha riconosciuti, deve farlo. E' possibile richiedere al parroco un apposito modulo. Nullità del Tribunale Ecclesiastico Divorziati (matrimoni civili) Stranieri
REQUISITI RICHIESTI DALLA LEGGE PER CONTRARRE MATRIMONIO
Aver compiuto il 18° anno d'età per entrambi; tale età può essere abbassata a 16 anni con decreto del Tribunale dei Minori a condizione che il giudice abbia accertato la maturità psichica del minore e che incorrano gravi motivi. |